mercoledì 6 aprile 2011

Non solo Vinitaly

Eccoci di nuovo alla vigilia della più grande vetrina del vino italiano. All'inizio avevo deciso di non partecipare per ovvi motivi e ora mi ritrovo a dover coprire addirittura tre fronti. A Verona saremo al Pad 1 (Emilia Romagna) assieme ai colleghi dei Colli Bolognesi e anche all'oramai famoso stand de "i Vini Biodinamici" al Pad D. Ma saremo anche al "contro Vinitaly", o meglio a Vinovinovino, a Cerea.


Ho sempre trovato il Vinitaly troppo costoso e dispersivo per poter essere interessante ad un'azienda sconosciuta, tanto che nelle mie prime edizioni da vignaiolo (2006, 2007 e 2008) ho deciso di non parteciparvi affatto, tranne per delle mie bottiglie in degustazione presso il piccolo stand del Consorzio Colli. Bisognava essere conosciuti, oppure aver qualcosa di particolarmente distintivo. Le prime ore di ogni Vinitaly sono sempre demoralizzanti poiché di fronte alla marea di aziende (oltre 3.000) che sono li  come me a cercare di farsi notare sorge la domanda: "ma come è possibile sopravvivere e distinguersi?".


Poi finalmente nel 2009 nasce l'idea di fare uno stand collettivo di produttori Biodinamici abbinati a grandi prodotti della gastronomia italiana (i famosi salumi di Cinta e le uova d'oro di Paolo Parisi assieme alla presenza di grandi artigiani del formaggio invitati dall'amico Alberto Marcomini, giornalista esperto dell'arte casearia. Un successo!!! Tutti i grandi chef e critici del vino che si siedono ai nostri tavoli.


Nel 2010 finalmente riusciamo con il contributo della Camera di Commercio di Bologna a creare uno spazio degno per i nostri Colli dove diverse aziende, tra cui noi, hanno la possibilità di partecipare a questa manifestazione facendo un magnifico gioco di squadra.

Da sempre abbiamo voluto partecipare al Vinitaly in maniera da confrontarci sempre a viso aperto con i prodotti convenzionali senza "ghettizarci" nelle varie contro manifestazioni. Ma purtroppo, o per fortuna, ora tanti ristoratori in cerca di prodotti naturali partecipano solo a queste visto che risultano meno dispersive. Dunque visto l'appartenenza alla Renaissance des AOC abbiamo deciso da quest'anno di prendere parte anche a VInovinovino a Cerea, nella speranza di avere a breve uno spazio al Vinitaly dedicato a questi prodotti.

Vi aspettiamo numerosi.

Federico

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